Teologo luterano (Goest 1777 - Ansbach 1837). Studiò a Halle e a Tubinga. L'influenza determinante sul suo pensiero fu quella di Hegel, dal quale derivò il concetto che la filosofia è il cristianesimo giunto a piena coscienza di sé; e in questo spirito razionalistico è condotta la sua polemica contro J. A. Möhler e la sua rivendicazione della dottrina luterana della giustificazione. La sua opera per la diffusione del luteranesimo in Baviera lo accostò, più che ad altri movimenti, al revivalismo evangelico allora in pieno sviluppo. Fra le opere: Über die Taufe (1807); Der Protestantismus (1817); Die Rechtfertigungslehre der evangelischen Kirche in ihren Hauptmomenten dargestellt, und gegen Möhlers Angriffe verteidigt (1836).