Ostermann, Theodor
Bibliotecario e bibliografo tedesco (Rosenheim, Baviera, 1894), studiò filologia romanza a Monaco di Baviera ove si laureò con K. Vossler nel 1923 con una tesi sull'estetica di Baudelaire; entrò (1926) nel servizio della biblioteca universitaria di Monaco, di cui fu poi direttore (1952-1959). Sotto l'influsso del suo maestro, di cui pubblicò due bibliografie (Bibliographie der Schriften Karl Vosslers, in Festgabe für Karl Vossler zum 60. Geburtstage überreicht von Münchner Romanisten, 1932; Bibliographie der Schriften Karl Vosslers 1897-1951, in " Sitzungsberichte der Bayerischen Akademie der Wissenschaft, Philol.-histor. Klasse " CCXXVII [1950]), compilò un'ampia bibliografia che comprende tutte le stampe dantesche fatte in Germania, tutte le traduzioni tedesche e non tedesche e tutte le opere critiche, saggi, recensioni di autori di lingua tedesca e non tedesca stampati in Germania tra il 1416 e il 1927, opera fondamentale per la ricchezza e la precisione dell'informazione: Dante in Deutschland, Bibliographie der deutschen Dante-Literatur 1416-1927 (Heidelberg 1929); supplemento in " Deutsches Dante-Jahrbuch " XVII (1935) 102-186.
Della Commedia alla luce dell'estetica moderna (Croce-Vossler) parlò nel saggio Die moderne Ästhetik und Dantes Göttliche Komödie, in " Preussische Jahrbücher " CCXXI (1930) 146-161. Sono inoltre da ricordare due esposizioni per l'acume critico e la pacatezza del giudizio: Zur neueren und neuesten Dante-Deutung, eine bibliographische literarische Überschau, in " Romanistisches Jahrbuch " IV (1951) 160-182, e Die deutsche Danteforschung zwischen den Dantejubiläen 1921 und 1965, in " Mitteilungsblatt der Deutschen Dante-Gesellschaft " 1965, e, in lingua italiana: D. in Germania e nei paesi di lingua tedesca (1922-1964), in D. nel mondo, Firenze 1965.