Paur, Theodor
Dantologo tedesco (Neisse, Slesia, 1815 - Görlitz 1892), studiò a Breslavia con lo storico H. Stenzel di cui accettò le idee liberali; fu professore al liceo di Neisse nel 1842; nel 1848 fece parte del parlamento democratico della Paulskirche di Francoforte; in seguito fu professore e vicepreside al liceo di Görlitz e fu eletto deputato alla camera dei deputati della Prussia (come tale figura sull'elenco dei membri della prima società dantesca tedesca, nei volumi del " Jahrbuch der Deutschen Dante-Gesellschaft ", 1867-1877).
Conobbe a Breslavia il poeta-filosofo hegeliano F. von Sallet, di cui pubblicò gli scritti postumi (1844) e corredò di un commento l'edizione completa delle opere (Lipsia 1845, 5 volumi). A Breslavia il P. faceva lettura pubblica della Commedia, e continuò la sua ‛ lectura ' a Görlitz (" Neues Lausitzer Magazin " XXXVIII [1861] 471-483). Oltre a numerose recensioni pubblicò vari saggi: un paragone tra D., Milton e Klopstock (1847), uno studio sulle fonti della vita di D. (1862), sul sistema dei peccati nella Commedia (" Herrigs Archiv. " XXXVIII [1865]); nello " Jahrbuch der Deutschen Dante-Gesellschaft " pubblicò vari saggi sull'iconografia dantesca, contribuendo alla discussione sull'autenticità del ritratto giottesco (ibid. II [1869] 262-330), e sul rapporto tra D. e l'ebreo Immanuele Romano (ibid. III [1871] 423-462 e IV [1877] 666-672). In seguito corresse è pubblicò la traduzione della Commedia di A. Kopisch (Berlino-Lipsia 1882; ristampata con illustrazioni a Berlino nel 1887).
Bibl. - G.A. Scartazzini, D. in Germania, Il, Napoli-Milano 1881-1883, 64-66, 157, 232; F. Andreae, Aus dem Leben der Universität Breslau, Breslavia 1936.