Teologo e filologo (Mörs 1838 - Erlangen 1933). Prof. (dal 1871) a Gottinga, a Kiel, a Erlangen e a Lipsia. Spiegò un'eccezionale attività nello studio della storia della Chiesa antica, particolarmente occupandosi della critica del Nuovo Testamento, del quale difese l'autenticità e la storicità. Tra i suoi scritti: Forschungen zur Geschichte des neutestamentlichen Kanons (7 voll., 1881-1916); Geschichte des neutestamentlichen Kanons (2 voll., 1888-92); Grundriss der Einleitung in das Neue Testament (1928); Grundriss der Geschichte des apostolischen Zeitalters (1929).