FOURMOIS, Théodore
Pittore, litografo e incisore, nato a Presle il 14 ottobre 1814, morto a Bruxelles il 16 ottobre 1871. Esordì come litografo dopo avere studiato col Dewasme; i suoi primi quadri sono del 1836. È certamente il più originale paesista del primo periodo della scuola belga del paesaggio. Vi è in lui qualche eco dell'epoca precedente; ma fin dai suoi primi quadri si sente in lui l'apostolo delle tendenze diffuse dai paesisti del 1830. La sua interpretazione, solidamente espressa, è forse un po' triste, ma il suo senso della terra, pure spogliato dell'antico convenzionalismo, conserva ancora qualche cosa di epico. I suoi bei paesaggi delle Ardenne sono sotto questo punto di vista tipici: Nelle Ardenne, Molino ad Éprave, ecc. Ha lavorato anche nella Campine e nel Delfinato. Suoi quadri si trovano nei musei di Bruxelles, di Anversa, di Bruges, di Mons e in molte collezioni private.
Bibl.: C. Lemonnier, L'école belge de peinture, Bruxelles 1906; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl.).