• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PARKER, Theodore

Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PARKER, Theodore


Teologo americano, nato a Lexington, Mass., il 24 agosto 1810, morto a Firenze il 10 maggio 1860. Suo nonno, John P., 1729-1775, aveva preso parte alla battaglia di Lexington. Di famiglia povera, non poté ottenere il baccellierato a Harvard (dove entrò ventenne, e studiò pur seguitando a lavorare nella fattoria paterna), per non avere pagato le tasse. Ma nel 1833 entrò nella Divinity School di quell'università: diplomato nel 1836, divenne l'anno dopo ministro unitariano a West Roxbury. Tradusse i Beiträge zur Einleitung in das Alte Testament di W. De Wette (1843) le cui concezioni critiche spinse fino quasi a un radicalismo assoluto.

Il 19 maggio 1841 pronunciò a Boston il famoso sermone The transient and the permanent in Christianity. Era una replica a The latest form of infidelity di A. Norton; e con il "Sermone di Baltimora" del Channing e la Divinity School Address dell'Emerson, rappresenta un momento importante nella storia dell'unitarismo americano. Tuttavia, per allora, sollevò tale scandalo che nessun editore unitariano accettò di pubblicarlo, e il P. dovette ridursi a predicare nel Masonic Hall (1841-42). Dopo un viaggio in Europa, si stabilì definitivamente a Boston nel 1845, continuando a partecipare alle controversie teologiche e manifestando i suoi accesi convincimenti di abolizionista. Tuttavia, ammalato, si recò nel 1859 a Santa Cruz, indi in Europa.

Il P. risentì molto l'influsso del De Wette, dell'Emerson e del Channing. La sua teologia ha anche un certo colorito immanentistico e panteistico: Dio, la legge morale e l'immortalità sono per lui dati della coscienza.

Tra le sue opere sono da ricordare in modo particolare: A Discourse on Matters pertaining to Religion (1842); Lessons from the Wortd of Matter and the Norld of Man: Experience as a Minister (1859). La migliore edizione delle opere è quella della Unitarian Association (Boston 1907, voll. 15).

Bibl.: D. B. Frothingham, Th. P., a Biography, Boston 1874; A. Altherr, Th. P., 1894; J. W. Chadwick, Th. P. preacher and reformer, Boston 1908.

Vedi anche
Dickinson, Emily Dickinson ‹dìkinsn›, Emily. - Poetessa (Amherst, Massachusetts, 1830 - ivi 1886). Ebbe vita priva di eventi esteriori, scegliendo, dopo i trent'anni, il volontario isolamento nella casa paterna. Non ebbe contatti diretti col mondo intellettuale e si stacca infatti dal contesto letterario della letteratura ... abolizionismo In generale movimento tendente a modificare o abolire una consuetudine o una legge (la schiavitù, la pena di morte ecc.). Storicamente il termine si riferisce a due movimenti sorti negli USA.  ● Il primo riguardava la soppressione della schiavitù degli afroamericani, teoricamente abolita dalla legge ... Boston Città degli USA (599.351 ab. nel 2007), capitale del Massachusetts, sulla costa dell’Oceano Atlantico, nell’omonima vasta baia, movimentata da estuari fluviali (Neponset, Charles, Mystic) e penisole (su quella centrale, Trimountain o Tremont, si formò il primo nucleo urbano), collegate fra loro da ponti ... Massachusetts Stato federato degli USA (21.465 km2 con 6.497.967 ab. nel 2008), uno dei 13 originari dell’Unione, il più popoloso e il più importante dei 6 che costituiscono la Nuova Inghilterra. Capitale Boston. Si estende fra i Monti Appalachi e l’Atlantico, comprendendo anche la larga, prominente falcatura del ...
Tag
  • IMMANENTISTICO
  • BACCELLIERATO
  • PANTEISTICO
  • UNITARIANO
  • BALTIMORA
Altri risultati per PARKER, Theodore
  • Parker, Theodore
    Enciclopedia on line
    Predicatore (Lexington, Massachusetts, 1810 - Firenze 1860). Membro della Chiesa unitariana, oratore vigoroso ed essenziale, dal 1840 P. sviluppò una concezione antiteologica del cristianesimo (The transient and permanent in Christianity, 1841; A discourse on matters pertaining to religion, 1842) nella ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali