VERSTRAETE, Théodore
Pittore, nato a Gand il 5 gennaio 1851, morto ad Anversa il 7 gennaio 1907. Allievo di J. Jacobs all'Accademia di Anversa, si dedicò particolarmente al paesaggio e alla pittura di genere. Ha lavorato molto nella Campine, nelle regioni povere delle Fiandre e del litorale, ritraendo la vita degli umili e dei campi con arte semplice e commossa. Le sue tele: Enterrement en Campine, Visite de la maison du deuil (Anversa), Après l'enterrement (Bruxelles), sono particolarmente caratteristiche. In un paesaggio nudo e deserto, o in un ambiente dagli elementi rudimentali, la teoria di donne dai lunghi manti neri o di uomini semplici e curvi evoca l'idea della morte. Belli anche i numerosi paesaggi, dove si fondono in una felice armonia senso della composizione, colore e luce: Les Meules; Lever de Lune; Dans la bruyère, ecc. Citiamo inoltre: Le Joueur d'orgue e Pêcheur de Crevettes (Tournai). Suoi quadri si trovano in varî musei, ma specialmente nelle collezioni private.
Bibl.: L. Solvay, Th. V., Bruxelles s. a.; P. Colin, La peinture belge depuis 1830, Bruxelles 1930.