Genetista (Nemirov, Ucraina, 1900 - Davis, California, 1975). Lettore all'univ. di Leningrado, nel 1927 si trasferì negli USA, dove lavorò alla Columbia University nel laboratorio di T. H. Morgan e poi, seguendo quest'ultimo, al California Institute of Technology. Dal 1936 professore di genetica e dal 1940 di zoologia alla Columbia University, dal 1962 al 1971 lavorò al Rockefeller Institute di New York; passò poi all'univ. di Davis in California. Socio straniero dei Lincei (1963). Tra i maggiori genetisti dell'evoluzione, le sue ricerche hanno portato un contributo decisivo alla conoscenza dei meccanismi evolutivi, con la ricostruzione su base citologica della filogenesi di alcune specie di drosofila e la dimostrazione dell'insorgere, in questo genere, di una specie nascente. Oltre a Genetics and the origin of species (1937; 3a ed. 1951), con cui gettò le basi della genetica evoluzionistica, si ricordano tra le sue pubblicazioni Evolution, Genetics and man (1955), Heredity and the nature of man (1964), Essais sur l'évolution (in collab. con E. Bolsiger, 1968), Genetics of the evolutionary process (1970) e Genetic diversity and human equality (1973).