CAMPION, Thomas
Poeta e musicista inglese, nato a Londra nel 1567, ed educato a Cambridge. Prese parte da gentleman adventurer alla spedizione che andò in Francia in aiuto di Enrico IV (1591), come risulta da alcuni accenni contenuti nei suoi Poemata latini. Dal 1606 in poi sembra che abbia vissuto a Londra, dedicandosi allo studio dei classici, all'esercizio della medicina, e alla composizione di versi e di musica. Morì nel 1620, lasciando i suoi beni a Philip Rosseter, l'amico e collaboratore musicale. Il C. primeggia fra i grandi compositori di canzoni dell'epoca elisabettiana, artisti che "accoppiavano graziosamente parole e musica", al tempo in cui in Europa la musica inglese non era seconda a nessun'altra. L'opera del C. si distingue per la libertà e la melodia, per il largo equilibrio fra il tema, l'ispirazione e il metro. I suoi versi s'ispirano spesso alle arie che egli creava per loro, e vi si adagiano.
Il Book of Ayres (1601) è la sua prima raccolta di canzoni e di musica: le arie sono scritte da lui, e in parte da Rosseter. Questo volume fu seguito dai Songs of mourning (Canti funebri, 1613), scritti in morte del principe Enrico e musicati dal Coperario (John Cooper), e più tardi dai nuovi Two Bookes of Ayres (Due libri di arie). Il C. scrisse anche parecchi Masques, il migliore dei quali è The Masque for the Marriage of Lord Hayes ("Masque" per il matrimonio di lord Hayes, 1607). Le sue Observations in the Art of English Poesie (Osservazioni sull'arte della poesia inglese, 1601), scritte in prosa, sono una sfida al "volgare e rozzo costume di far rime" e una difesa del verso quantitativo inglese, a cui rispose effettivamente il Daniel, ma che già aveva una risposta sufficiente nelle originali canzoni in rima del C. L'opera New Way of making Foure Parts in Counter point (Nuovo modo di far quattro parti in contrappunto, 1607) non presenta che un interesse tecnico.
Bibl.: Songs and Masques (con introduzione del Dodge sulla musica di Campion), Londra 1903; Complete works, Oxford 1909.