Poeta (n. West Wickham, Kent, 1595 circa - m. forse 1638). Uno dei "Cavalier Poets", fu in Italia al seguito di Sir Dudley Carleton (1613-15 circa), dal cui servizio fu improvvisamente licenziato per aver scritto contro di lui un libello diffamatorio. In seguito non riuscì a trovare altri impieghi; pare tuttavia che brillasse alla corte di Carlo I e che abbia accompagnato a Parigi (1619) Sir Herbert (poi Lord Herbert of Cherbury), filosofo e poeta. A Parigi incontrò forse il Marino, che influenzò non poco i suoi versi. Scrisse versi d'occasione eleganti e musicali. A rapture, il suo componimento più noto, suscitò scalpore per la libertà delle immagini.