COUTURE, Thomas
Pittore, nato a Senlis il 21 dicembre 1815, morto a Villiers-le-Bel il 30 marzo 1879. Alla morte del Gros, che fu il suo primo maestro (1835), il C. entrò nello studio del Delaroche. Non ottenne il premio di Roma, ma solo un secondo premio nel 1837 al concorso dell'Accademia. Aveva ottimo talento di pittore naturalista, ma se lo guastò con le sue pretese sociali e moralizzatrici (Giovane veneziano dopo un'orgia, 1838; L'amore dell'oro, 1845, museo di Tolosa); ma finalmente trionfò nel 1847 con l'Orgia romana (Louvre), uno dei più grandi successi del secolo. Con quest'opera egli esercitò per un ventennio un'influenza altrettanto considerevole che pericolosa. In seguito espose i suoi lavori con grande irregolarità (Il falconiere nel 1855, Damocle nel 1872). La sua fama, molto più vivace di quella del Courbet, si spense nel suo pieno splendore e il C. morì quasi dimenticato dai contemporanei. Il C. dipinse anche ritratti, che forse sono il meglio dell'opera sua (Michelet, Béranger, George Sand al Museo Carnevalet). Lasciò pure una serie di ritratti e di schizzi per il Battesimo del principe imperiale, rimasto incompleto. Quando non s'abbandonava a quella facilità che danneggia le sue composizioni, mostrava di saper dipingere con sobrietà e robustezza, in una gamma in cui dominano i grigi. Ha lasciato sulla sua arte alcuni scritti, nei quali il tono arrogante è sostenuto da pregi letterarî non privi d'interesse. Tra i musei che possiedono opere sue citiamo quelli di Amiens, Amsterdam, Berlino, Béziers, Compiègne, Le Havre, Londra (coll. Wallace), Montauban, Parigi (Louvre e Palais des Beaux-Arts), Montpellier, Reims, Rouen, Tolosa.
Scritti: Méthode et entretiens d'atelier, Parigi 1867; Paysage, Parigi 1869.
Bibl.: R. Ballu, Catalogue des oeuvres de Thomas C. exposées au palais de l'Industrie, avec un essai sur l'artiste, Parigi s. a.; H. Uhde-Bernays, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913 (con bibl.); id., Th. C., in Kunst u. Künstler, XII (1914), pp. 173-75; A. Dayot, Catalogue de l'exposition Couture en 1913 (prefazione).