FEARNLEY, Thomas
Pittore norvegese, nato il 17 dicembre 1802 a Fredrikshald, morto a Monaco il 16 gennaio 1842. Studiò prima nella Scuola reale di disegno e arti in Cristiania, poi nell'Accademia delle arti in Copenaghen, presso C. A. Lorentzen, e dal 1823 al 1827 in Stoccolma sotto K. J. Fahlcrantz, da ultimo (1829) con I. C. Dahl in Dresda. Da questo momento lavorò decisamente per liberarsi dalla tradizione accademica e seguire il suo maestro nella fresca rappresentazione della natura. Dal 1830 al 1832 troviamo il F. ammiratissimo in Monaco, dove trasse vantaggio anche dal contatto degli artisti bavaresi e dal loro sforzo verso una pittura limpida e chiara. Tuttavia la piena visione dello scopo della sua arte, che mirava a conciliare realismo e idealismo in un'espressione di bellezza fatta di epico chiarore e di romantico sentimento, la raggiunse la prima volta mediante la conoscenza del paesaggio italiano e della natura delle Alpi. È di quel periodo la sua Terrazza con leccio (Sorrento 1834) cui seguirono il Ghiacciaio del Grindewald (1836, Galleria nazionale di Oslo) e Labrofossen (1837, ivi), suo capolavoro. Durante una sua dimora in Inghilterra, di grande importanza per il F., l'arte paesistica del Constable rese il suo pennello più libero e il suo colorito più ricco e più caldo. Anche gli studî dai laghi dell'Inghilterra settentrionale appartengono alla sua più piena ispirazione.
Bibl.: A. Aubert, Th. F., en biografisk skisse, Cristiania 1903; J. Thiis, Norske malere og billedhuggere (Pittori e Scultori norvegesi), I, Bergen 1904; C. W. Schnitler, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con bibl.); id., Th. F. Katalog ved Mindeutstilling i Oslo 1924 (Esposizione commemorativa a Oslo), Oslo 1924; J. Thiis, in Norsk biografisk leksikon, IV, Oslo 1919, p. 99 segg.