Bergin, Thomas Goddard
, Dantista, nato a New Haven nel 1904; professore di lingue romanze alla Cornell e poi alla Yale University, dove è ora master del Timothy Dwight College. È membro del consiglio direttivo della " Dante Society of America ".
Nel quadro del dantismo nordamericano, il B. si distingue per la sua duttile ed equilibrata posizione, che mentre lo porta a valutare adeguatamente la trama delle convinzioni e delle operazioni stilistiche attraverso le quali D. continuamente trasferisce la realtà sul piano del significante (e quindi dei simboli e della costruzione dottrinale), lo conduce anche a sottolineare in D. in ogni occasione la forza e il peso di una vividissima " intuitional vitality ", di una sempre attiva presenza del fervore delle " emotions " pur nel rigore del piano dell'ordine, " order " (Dante, New York 1965, 264). Ne deriva un atteggiamento di cautela, ma aperto e vivace, nei riguardi di orientamenti interpretativi affidati a formule rigide e univoche. Notevole diffusione ha avuto nel mondo anglo-americano la sua traduzione della Commedia (New York: Inferno 1948; Purgatorio 1953; Paradiso 1954) condotta in blank verse con alcuni passi riassunti in prosa.
B. è autore (con E.H. Wilkins) di una nuova Concordance to the D.C. (Cambridge, Mass. 1965). Ancora del B.: On translating D., in " Annual Report of the Dante Society " 1955, 3-22; Paradiso IX, Roma 1959; Dante's Comedy: Letter and Spirit, in " The Virginia Quarterly Review " XLI (1965) 525-541; Los cuatro mundos de D.A., in " Atenea " n.s. II (1965) 23-40; On the Personae of the Comedy, in " Italica " XLII 1 (1965); Perspectives on the D.C., New Brunswick 1967; A Diversity of D., ibid. 1969.