Hurlimann, Thomas
Hürlimann, Thomas. – Scrittore e commediografo svizzero di lingua tedesca (n. Zug 1950). Ha esordito all’inizio degli anni Ottanta affermandosi con il lungo racconto Die Tessinerin (1981; trad. it. 1988) e dopo un’esperienza da assistente alla regia e dramaturg presso il Teatro Schiller di Berlino si è dedicato alla scrittura con stile classico e uno sguardo impietoso e ironico (che i critici connazionali hanno accostato a quello di F. Dürenmatt), analizzando la società svizzera nella sua malcelata decadenza perbenista, dissacrando luoghi comuni come quello dell’antifascismo elvetico durante la Seconda guerra mondiale (Grossvater und Halbbruder, 1981). Tra le opere pubblicate in Italia, Das Gartenhaus (1989; trad. it. 1991), cupa storia di un lutto impossibile da elaborare, quello della perdita di un figlio, i cui genitori entrano in conflitto sulla scelta della tomba, e Fräulein Stark (2001; trad. it. 2002), romanzo di formazione il cui protagonista dodicenne passa l’estate presso l’abbazia di San Gallo dove lo zio prelato è bibliotecario, fa esperienza dei suoi primi turbamenti sessuali spiando le frequentatrici, e subisce inconsapevolmente l’antisemitismo della burbera e punitiva perpetua.