KENN, Thomas
Vescovo anglicano, nato a Little Berkhampstead (Hertfordshire) nel 1637, morto a Longleat il 19 marzo 1711. Ebbe gli ordini sacri nel 1662 e nel 1675, durante un viaggio sul continente, visitò Roma; è però privo di fondamento che ne riportasse simpatie per il cattolicesimo romano. Nel 1679 si recò a L'Aia come cappellano di Maria, moglie di Guglielmo II d'Orange, ma già l'anno successivo tornò in Inghilterra. Nel 1684 fu nominato vescovo di Bath e Well; nel 1688 rifiutò con altri sei vescovi di divulgare la seconda dichiarazione d'indulgenza promulgata da Giacomo II e fu imprigionato con i compagni. Liberato col sopravvenire della rivoluzione, la fedeltà precedentemente giurata a Giacomo II lo indusse a rifiutare il giuramento a Guglielmo d'Orange e fu privato del vescovato. Sollecitato nel 1703 a riassumerlo, rifiutò.
Fu uomo di grande probità e carità. È soprattutto ricordato per avere composto, verso il 1674, i tre inni del mattino, della sera e della mezzanotte, di cui i primi due sono ancora familiari a tutte le popolazioni di lingua inglese. Verso la medesima epoca scrisse il Manual of Prayers for the Use of the Scholars of Winchester College (pubbl. 1674); nel 1685 pubblicò una Exposition of the church catechism, meglio nota col sottotitolo The Practice of Divine Love.
Opere: Poetical Works, a cura di W. Hawkins (voll. 4, Londra 1721); Prose Works, a cura di J. T. Round (Londra 1838).
Bibl.: J. Lavicount Anderdon, The Life of Th. K., ecc., 2ª ed., Londra 1854; F. G. Gilman, the Evolution of te English Hymn, Londra 1927.