MUN, Thomas
Economista inglese, nato a Londra nel 1571, morto ivi nel luglio 1641. Assai noto nel mondo degli affari e del commercio, fece parte, dal 1615 al 1641, della direzione dell'East India Company.
In difesa della Compagnia pubblicò a Londra nel 1621: A discourse of trade from England into the East Indies (ristampato in Early English tracts on commerce, Londra 1856, poi New York 1930), in cui si proponeva di dimostrare come il commercio della Compagnia fosse causa di un'importazione di monete superiore all'esportazione di cui, data la dottrina mercantilista allora comunemente accettata, tutti si preoccupavano. L'opuscolo suscitò una polemica tra E. Misselden, in difesa di Mun, e G. Malynes. Alle critiche di quest'ultimo il M. rispose nella sua seconda opera: England's treasure by Forraign trade or the ballance of our Forraign trade is the rule of our treasure (scritta intorno al 1630, pubblicata postoma dal figlio John, Londra 1664; ristampata in Economic Classics a cura di W. J. Ashley nel 1895 e a Oxford nel 1928). Vi si trova esposta la teoria classica della bilancia del commercio dal punto di vista mercantilista. Interpretando esattamente il pensiero dei contemporanei, l'opera ebbe subito larga diffusione, e, pur non avendo grande valore scientifico, fa considerare tuttora il M. come primo teorico del mercantilismo. In essa si trovano inoltre riuniti diversi opuscoli scritti tra il 1622 e il 1628 su argomenti varî (sulle qualità necessarie per esercitare il commercio con l'estero, sui mezzi per arricchire il paese e aumentare l'esportazione, sui vantaggi dell'esportazione dell'oro, sul metodo di calcolare la bilancia del commercio, ecc.), e anche gran parte delle argomentazioni svolte nella Petition and remonstrance of the governor of the company of merchants of London trading to the East Indies, presentata al parlamento nel 1628 e ripubblicata nel 1641.