Scrittore tedesco (Hubelschmeiss, Straubing, 1511 - Wiesloch 1563). Fervente luterano, nel 1535 fu pastore a Sulza, nel 1541 a Kahla, indi a partire dal 1546 parroco in varie località, fra cui Basilea e Stoccarda. In odio sfrenato contro Roma e il papato e in esaltante ammirazione per l'opera e per la persona di Lutero, scrisse in latino drammi di infiammata violenza, che ne fecero il più rilevante drammaturgo degli iniziali tempi eroici della Riforma. Le opere più celebrate: Pammachius (1538), Incendia seu Pyrgopolinices (1541), Mercator seu Iudicium (1540). Fra l'altro, sempre in tono polemico, scrisse la satira Regnum papisticum (1553).