Scrittore statunitense (n. Glen Cove, New York, 1937). Dopo studî di ingegneria, esordì con alcuni racconti più tardi riuniti in Slow learner (1984; trad. it. 1988), nei quali già affiorava il tema del collasso della comunicazione, individuato come cifra della società contemporanea e ricondotto al concetto di entropia (Entropy è appunto il tit. di un suo racconto del 1960). I suoi romanzi (V., 1963, trad. it. 1965; The crying of lot 49, 1966, trad. it. 1968; Gravity's rainbow, 1973; Vineland, 1984, trad. it. 1991) si caratterizzano per le trame involute e complesse e per il continuo ricorso alla tecnica del pastiche, che attraverso il disordinato sovrapporsi di generi e linguaggi diversi suggerisce l'inutilità di ogni tentativo di interpretazione della realtà. Ha pubblicato in seguito Mason & Dixon (1997; trad. it. 1999); Against the day (2006; trad. it. 2009), Inherent vice (2009; trad. it. 2010) e Bleeding edge (2013; trad. it. 2014).