Scrittore inglese (Yafforth, Yorkshire, 1641 - Londra 1713). Critico letterario e drammatico, disdegnò Shakespeare per fedeltà alla regola delle tre unità pseudo-aristoteliche. Per tale orientamento classico il suo libro The tragedies of the last age consider'd and examin'd by the practice of the ancients and by the common sense of all ages (1678) attrasse l'attenzione di J. Dryden e A. Pope. Non riuscì meglio come autore nella tragedia Edgar (1678). Trovò la sua strada come storico, curando la pubblicazione dei Foedera (15 voll., 1704-13; dopo la sua morte voll. 16-20, di cui due lasciati pronti da R., a cura di R. Sanderson, 1715-35).