RYMER, Thomas
Letterato inglese, nato nel 1641, morto nel 1713. Figlio di Ralph R. dello Yorkshire, che ebbe cariche durante la repubblica e venne giustiziato per complicità in una fallita sollevazione del 1663, il R. entrò al Sidney Sussex College di Cambridge nel 1658, e, senza laurearsi, passò nel 1666 al Grays Inn, e nel 1673 divenne avvocato. Nel decennio successivo si dedicò alla critica drammatica e letteraria; ma il suo disdegno per Shakespeare dimostra i suoi limiti di critico, come la sua tronfia tragedia Edgar (pubblicata nel 1678) palesa la sua insufficienza di drammaturgo. Il suo libro Tragedies of the last Age considered (1677) attrasse l'attenzione del Dryden e del Pope, e la sua teoria sulla santità delle regole dell'unità drammatica praticate dai Greci trovò rispondenza nell'orientamento classico del tempo. Ma alla fierezza del suo attacco non corrisposero né la sottigliezza del suo spirito, né il freno classico imposto dalle sue teorie; egli trovò infine la sua vera vocazione quando si volse alla storia. Nel 1692 Guglielmo III lo nominò storiografo regio e l'anno seguente venne e emessa un'ordinanza che autorizzava la raccolta dei documenti relativi a tutte le leghe e a tutti i trattati passati tra l'Inghilterra e gli stati stranieri dal 1101. Da allora fino alla morte il R. attese alla pubblicazione dei Foedera, spendendo molto del proprio danaro in aggiunta ai fondi messi appositamente a disposizione dallo stato.
Il primo volume fu pubblicato nel 1704 e a questo ne seguirono altri 13 durante la vita del R. Egli lasciò pronti per la stampa i volumi XV e XVI, e il suo assistente ne pubblicò successivamente altri 4. Dell'opera fu pubblicata una nuova edizione in 10 volumi nel 1737-45. Una terza edizione iniziata nel 1806 rimase interrotta nel 1830. Il R. lasciò anche una raccolta inedita di documenti relativi al governo dell'Inghilterra (attualmente al British Museum).
Bibl.: Si vedano i Foedera e la memoria di T. D. Hardy nel vol. I del Syllabus ai Foedera (1869).