COOPER, Thomas Sidney
Pittore d'animali, nato il 26 settembre 1803 a Canterbury, morto il 7 febbraio 1902 a Vernon Holme presso Canterbury.
Dopo aver cominciato la sua carriera a Canterbury, per consiglio del pittore belga Verboekhoven si diede a studiare le opere degli animalisti olandesi del sec. XVII, Cuyp, Potter e Adriaen van der Velde. Ritornato a Londra nel 1831, acquistò ben presto grande popolarità dipingendo mandrie e greggi al pascolo che espose ininterrottamente all'Accademia reale dal 1833 al 1902. Dipinse anche animali in parecchi paesaggi di F. R. Lee e in qualcuno di T. Creswick, e sui suoi disegni furono pubblicate varie serie di litografie dal 1837 al 1839. Nell'ultimo periodo della sua attività artistica, sovraccarico di commissioni, perdette ogni originalità e spesso ripeté le sue stesse composizioni. Nel 1890 pubblicò la sua autobiografia. Quadri del C. si trovano a Londra nella Tate Gallery, nel Victoria and Albert Museum e nella collezione Wallace. Al British Museum v'è un suo fine acquerello rappresentante mucche al pascolo (1837), con alcuni studî di pecore, a matita.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912.