THORESEN, Magdalene, nata Krag
Scrittrice dano-norvegese, nata a Fredericia il 3 giugno 1819, morta a Copenaghen il 28 marzo 1903. Maestra a Herö, sposò nel 1842 il pastore Thoresen. Visse a Bergen, a Cristiania e a Copenaghen, con l'interruzione di un soggiorno di tre anni a Zurigo e di frequenti viaggi in Francia, in Inghilterra e - nel 1880 - in Italia.
Sebbene scrivesse in danese, s'ispirò soprattutto alla Norvegia sua "vera patria spirituale". Compose liriche, drammi - fra cui Inden Dere (1878), En Udflytning (1898), e salì a larga risonanza anche fuori dei confini della sua patria, per i suoi racconti - fra cui Signes Historie (1864), Solen i Sihedalen (1868), Herluf Nordal (1879), Elvedrag (1893), e per una colorita descrizione di natura nordica Billeder fra Midnatsolens Land (1884-86). "La verità - scrisse - è il mio destino, il mio motto, la mia passione". E tali parole rendono effettivamente il tono fondamentale della sua opera. Era una forte personalità morale. E si comprende che - come donna e come scrittrice - sia assurta a una posizione notevole presso i suoi contemporanei. Fu tra i fondatori del teatro di Bergen, da cui trasse le sue origini il moderno teatro norvegese. Ebbe relazioni con molti fra gli uomini maggiori dell'epoca: con Ibsen - il quale sposò la sua figliastra Sara -, Björnson, ed altri. Particolare interesse ha la raccolta delle sue lettere: Breve fra M. Th. 1851-1901 (1919).
Bibl.: Ch. Elster, Norsk litteraturhistoria, III; C. Bergsoe, M. Th., Copenaghen 1904.