THUN e HOHENSTEIN
. Antichissima famiglia gentilizia austriaca, che trae le sue origini da una rocca omonima della Valle di Non; viene menzionata già in documenti del 1145. Nel 1629 ricevette il titolo di conti dell'impero; un suo ramo assurse in Austria nel 1911 al principato. Oltre a proprietà, che furono soggette a numerosi trapassi, nell'originario Alto Adige, la casata conta ricchi possedimenti in Boemia (Tetschen sull'Elba, Klösterle e Choltitz) e in Sassonia (Hohenstein). Tre membri della casata hanno avuto una parte importante nella moderna storia austriaca. Il conte Federico (1810-81), inviato austriaco e presidente della dieta germanica del 1850-52, si trovò in continuo contrasto con il Bismarck, plenipotenziario prussiano, contro il quale dovette difendere la situazione privilegiata dell'Austria; fu poi ambasciatore a Berlino (1853-55), coadiutore del Radetzky nel Lombardo-Veneto (1855-57) e finalmente ambasciatore a Pietroburgo, dove il suo soggiorno coincise in parte con quello del Bismarck (1859-63).
Gli altri due membri della famiglia che hanno avuto notevole importanza politica sono il conte Leo (v.) e il conte Francesco Antonio (v.).
Bibl.: E. Langer, Hausgeschichte der Familie Th., Vienna 1904-1910; I. princ. Thun Hohenstein, Beiträge zu unserer Familiengeschichte, Tetschen 1925; L. contessa Thun Hohenstein, Erinnerungen aus meinem Leben, 3a edizione, Vienna 1926.