THUN (A. T., 20-21)
Cittadina della Svizzera nel cantone di Berna, situata a 570 m. s. m., sulle due rive dell'Aare e su un isolotto in prossimità dell'uscita di questo fiume dal Lago di Thun. La città si estende ai piedi del Grüsisberg, dominata dallo Schlossberg, che si eleva isolato sulla riva destra dell'Aare; all'estremità N. dello Schlossberg si trova l'antico castello di Zaeringen Kibourg, costruzione massiccia che data dal 1182; il castello, che è il monumento storico più notevole, dà alla città un'impronta caratteristica e pittoresca. Molto interessante è anche l'antico cimitero, dal quale si gode una magnifica vista sull'Aare, il Niesen e il lago. Le comunicazioni tra i diversi quartieri della città sono assicurate da otto ponti; le arterie principali sono l'Hauptgasse, che l'attraversa da N. a S., il Balliz, che corre parallelamente alla prima nell'isolotto sull'Aare. Thun ha ora perduto molto della sua originalità dopo la demolizione delle porte e delle antiche fortificazioni e con la costruzione di moderni palazzi.
La città, che nel 1900 contava 6030 ab., per la maggior parte protestanti, nel 1921 aveva una popolazione di 14.000 ab. che, secondo l'ultimo censimento del 1930, con i sobborghi sono saliti a 21.136 abitanti. Ha una certa importanza nel campo industriale per le sue fabbriche di mobili e per le industrie metallurgiche, ma è anche centro militare e alberghiero di notevole importanza. Durante l'estate la città, per la sua posizione alle porte dell'Oberland, per la bellezza del paesaggio, la vista grandiosa del lago e del grande massiccio delle Alpi Bernesi, attira un gran numero di stranieri.
A Thun convergono le principali vie del cantone di Berna; è stazione della ferrovia Berna-Thun-Spiez-Interlaken.