TICKER
. Parola di origine inglese, che significa in generale: "contatto intermittente". Particolarmente importante è stato il sistema di ricezione a ticker introdotto in radiotelegrafia da V. Poulsen. In questo sistema un interruttore periodico (il ticker) è inserito nel circuito oscillante accoppiato coll'antenna della stazione ricevente. Il circuito è sede di oscillazioni la cui frequenza, altissima, è assai lontana dal campo delle frequenze percepibili dal nostro orecchio. Ma le interruzioni periodiche di tali oscillazioni, prodotte dal ticker (interruzioni che possono essere, per es., 100 al secondo), possono mediante un opportuno accoppiamento azionare un telefono ed essere percepite dall'orecchio come un fruscio.