TIFI (Τίϕυς, Tiphys)
Questo è in alcune fonti il nome del pilota della nave Argo, ed appartiene quindi alla leggenda tessala e preomerica degli Argonauti. Egli è originario della Beozia e il suo nome si collega con quello di Tiphai, il porto di Tespie sul Golfo Corinzio. La sua morte durante la navigazione e la sua sostituzione con un nocchiero samo o milesio si collegano con l'importanza assunta dalla marineria ionica e particolarmente da quella di Mileto. Nella poesia è frequente il ricordo di T. come il primo dei nocchieri (Seneca, Medea 617: Tiphys imprimis domitor profundi)
Bibl.: C. Robert, Die griechische Heldensage, III, i, Berlino 1921, p. 773 seg.; J. Schmidt, in Roscher, Mythol. Lexicon, V, col. 977 segg.