TIMBRO
. Musica. - Il timbro (tempra, metallo) è una delle tre qualità distintive dei suoni; e precisamente quella che permette di distinguere più suoni, identici per altezza e intensità, quando provengano da fonti sonore diverse. Esso può essere considerato come lo speciale colore di ciascun suono: i Tedeschi, infatti, lo chiamano Klangfarbe, colore del suono. Il timbro dipende (Helmholtz) dalla quantità e qualità (di posto pari o di posto dispari) degli armonici che accompagnano il suono fondamentale. Un qualsiasi corpo sonoro non emette il solo suono fondamentale, ma esso è sempre unito ad alcuni armonici, che ne determinano il timbro; ossia, la forma delle vibrazioni sonore non è semplice (forma pendolare), ma complessa e derivante dalla fusione delle vibrazioni che producono il fondamentale, con quelle che producono gli armonici.
L'assenza di armonici di posto pari rende il suono povero e nasale; il predominio del fondamentale dà luogo a suono pieno e rotondo; gli armonici superiori (a partire dal 6°), quando sono ben sensibili, rendono il suono aspro e duro.
Bibl.: Ch. Gariel, Acoustique musicale, in A. Lavignac, Encyclopédie de la musique, I, ii.