Tippu Tib (propr. Ahmad ibn Muhammad al-Murjebi)
(propr. Ahmad ibn Muhammad al-Murjebi) Mercante negriero e fondatore di un impero personale in Congo e Africa centrorientale (Buamadi, Bagamoyo, Tanganica, 1837-Zanzibar 1905). Di origini miste, swahili e omanite, si affermò dopo il 1850 nel commercio carovaniero di schiavi e avorio. Nel 1850 attaccò e predò con proprie forze il regno Bemba (od. Zambia), spostandosi poi nel Congo orientale dove sostituì al potere un capo del Manyema ed edificò un vastissimo dominio, con centro a Kasongo, acquisendo il virtuale monopolio sui traffici verso Zanzibar, con cui stipulò un trattato commerciale (1882). Accordatosi e alleatosi con H.M. Stanley e l’Associazione internazionale del Congo (1886) e abbandonata la tratta negriera, entrò poi in conflitto con lo Stato libero del Congo, ma le sue truppe arabo-swahili furono sconfitte nel 1893. Si ritirò a Zanzibar. Le sue memorie sono un classico della letteratura swahili.