Tisbe
Personaggio mitologico. La storia del suo amore per Piramo è argomento di una delle più delicate favole ovidiane (Met. IV 55-166), che fu cara al Medioevo e venne diffusa, attraverso varie rielaborazioni, in poemetti e cantari.
Al momento più patetico della vicenda (per la quale v. PIRAMO), si richiama D. in Pg XXVII 37 Come al nome di Tisbe aperse il ciglio / Piramo in su la morte, e riguardolla, / allor che 'l gelso diventò vermiglio.
La similitudine è atta a esprimere il sentimento di dolcezza provato da D. nell'udire il nome di Beatrice, che Virgilio pronuncia per aiutarlo a superare la paura di attraversare la muraglia di fiamma che occupa il settimo e ultimo girone del Purgatorio.