• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DE FILIPPO, Titina

di Guglielmo Siniscalchi - Enciclopedia del Cinema (2003)
  • Condividi

De Filippo, Titina (propr. Annunziata)

Guglielmo Siniscalchi

Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano che l'ha considerata solo un'ottima caratterista relegandola in ruoli comici o leggeri senza esaltarne le indubbie qualità drammatiche, la D. F. è stata la più importante attrice del teatro partenopeo moderno. Ottenne il suo più grande successo cinematografico con il personaggio di Filumena Marturano (già da lei interpretato sulle scene) e offrì la sua prova più convincente nel ruolo di Teresa, tirchia e dittatoriale moglie di Totò, in Totò, Peppino e i fuorilegge (1956) di Camillo Mastrocinque. Di rilievo la sua collaborazione con Renato Castellani per la sceneggiatura di Due soldi di speranza, grazie alla quale ottenne nel 1952 il Nastro d'argento. Nel 1938 aveva già firmato il soggetto e la sceneggiatura di L'amor mio non muore di Giuseppe Amato.

Figlia naturale di Eduardo Scarpetta e sorella maggiore di Eduardo e Peppino, la D. F. esordì nel cinema, dopo una lunga esperienza teatrale, solo nel 1937 in Sono stato io! di Raffaello Matarazzo, commedia degli equivoci che la vide recitare in compagnia dei fratelli. Partecipò poi a numerosi film comici come Frenesia (1939) di Mario Bonnard, San Giovanni decollato (1940) di Amleto Palermi, in cui compare per la prima volta a fianco di un giovanissimo Totò, e Non ti pago! (1942) e Non mi muovo! (1943), rispettivamente di Carlo Ludovico Bragaglia e Giorgio C. Simonelli, sempre in compagnia di Eduardo e Peppino. Nell'immediato dopoguerra alternò interpretazioni negli adattamenti cinematografici dei testi scritti per il teatro da Eduardo De Filippo e da lui diretti ‒ Napoli milionaria (1950), Filumena Marturano (1951) o l'esile Marito e moglie (1952) ‒ a ruoli secondari in commedie rosa come Cameriera bella presenza offresi…(1951) di Giorgio Pastina, Cani e gatti (1952) di Leonardo De Mitri e La vena d'oro (1955), terzo lungometraggio diretto da Mauro Bolognini. Unica eccezione: l'intenso ruolo di Emilia Farcinelli nel dramma neorealista Assunta Spina (1948) di Mario Mattoli, che restituisce un'immagine spoglia e quanto mai veritiera di una Napoli perfettamente rappresentata dalla recitazione ricca di intensità e accenti dialettali della D. F. e di Anna Magnani. Nel 1956 prese parte al documentario Il museo delle voci diretto da Giulio Cesare Castello.Negli ultimi anni si allontanò dal cinema che aveva stentato a offrirle ruoli in grado di valorizzare il suo talento, dedicandosi invece al teatro e alla pittura.

Bibliografia

A. Carloni, Titina De Filippo: vita di una donna di teatro, Milano 1984; S. Sallusti, De Filippo, Titina, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 33° vol., Roma 1987, ad vocem; A.R. Abbate, Titina non solo Filumena, Salerno 1998.

Vedi anche
Edoardo Scarpétta Scarpétta, Edoardo. - Attore e commediografo (Napoli 1853 - ivi 1925); esordì a 15 anni nei teatrini delle fiere e al San Carlino nel 1869. Dopo un breve giro senza fortuna in Calabria, fece ritorno a Napoli e al San Carlino dove si rivelò nella farsa Feliciello, mariolo de 'na pizza, interpretando Don ... Eduardo De Filippo Autore teatrale, attore e regista (Napoli 1900 - Roma 1984). Tra le figure più eminenti del teatro italiano del Novecento, per la sua abilità di autore e la sensibilità di interprete che faceva perno sulla sottile rarefazione dei mezzi espressivi e su una raffinata tecnica espressiva. Dapprima in parallelo ... Totò Totò. - Nome d'arte dell'attore Antonio De Curtis (Napoli 1898 - Roma 1967). Esordì nel caffè-concerto imitando la "marionetta" creata da G. De Marco, per passare poi (1926) nelle compagnie di operette Maresca, che cominciavano a rappresentare riviste, come comico-grottesco. In seguito, a capo di una ... De Filippo, Luigi Attore italiano (n. Napoli 1930). Figlio di Peppino, ha esordito nel 1951 con il padre; ha interpretato testi di Molière, Gogol', Pirandello, Plauto; come regista ha messo in scena numerosi testi di Peppino (Don Rafele 'o trumbone, 1981; Non è vero ma ci credo, 1984) e di Scarpetta (Santarella, 1992); ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Teatro
  • BIOGRAFIE in Cinema
Tag
  • CARLO LUDOVICO BRAGAGLIA
  • DUE SOLDI DI SPERANZA
  • CAMILLO MASTROCINQUE
  • RAFFAELLO MATARAZZO
  • EDUARDO DE FILIPPO
Altri risultati per DE FILIPPO, Titina
  • DE FILIPPO, Titina
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
    (Annunziata) Sisto Sallusti Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote Luisa De Filippo. La D. si recava spesso a teatro con la madre, invitata da Eduardo Scarpetta, e prendeva parte agli ...
Vocabolario
titino
titino agg. e s. m. (f. -a). – Seguace, partigiano del maresciallo Tito alla fine della 2a guerra mondiale, e poi aderente alle concezioni ideologiche di Tito in politica interna ed estera (v. titoismo). In senso più ampio, nel trentennio...
filippo
filippo s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali