LESSI, Tito
Pittore, nato a Firenze il 9 giugno 1858, morto ivi il 16 febbraio 1917. Scolaro del Ciseri e del Pollastrini, si dedicò alla pittura storico-generistica; nel 1884 fu chiamato a Parigi dal Sedelmeyer, vi ebbe successi al Salon e commissioni dai commercianti, e vi rimase per varî anni. Ai suoi quadri storico-generistici, ove il talento pittorico e la padronanza tecnica s'inaridiscono nella resa meticolosa d'ogni particolare (Bernardo Cennini, della Gall. nazionale di Roma), preferiamo oggi qualche ritrattino (La madre, alla Gall. di Firenze) condotto con preziosità quasi olandese. Illustrò, ma freddamente e con malinteso storicismo, il Decameron.
Bibl.: Folchetto, in Illustrazione Italiana, XIII (1886), II, pp. 47-54; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani, Firenze 1889, p. 260; A. Colasanti, La gall. naz. d'arte mod. in Roma, Roma s. a., p. 132; cfr. Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 (con altra bibl.).