TOBOLSK (A. T., 103-104)
Città della Siberia, inclusa nella provincia di Omsk, presso la confluenza del Tobol con l'Irtiš. Le sue origini risalgono alla fine del sec. XVI, essendo stata fondata nel 1587 dal cosacco Daniele Čulkov alla foce del Piccolo Tobol e quindi trasferita nella località attuale nel 1610. Assurta al rango di capoluogo del governo omonimo nel 1708, fu sino al 1824 sede del governo generale della Siberia. La parte bassa della città è soggetta, durante la primavera, alle inondazioni, ma la parte alta trovasi ad oltre 60 m. al disopra del livello del fiume. Ivi sorgono diverse chiese e il Kremlino con la torre degli Svedesi, eretto su modello di quello di Mosca da prigionieri svedesi ai tempi di Pietro il Grande. Poco lungi da Tobolsk sono le rovine dell'antica città e fortezza tatara di Sibir, conquistata nel 1581 da Iermak. Tobolsk trae notevoli vantaggi dalla navigazione fluviale, che però rimane sospesa circa dalla metà di novembre alla metà di maggio per il gelo. Il distretto di Tobolsk possiede una notevole industria domestica, che attende alla lavorazione delle pellicce. La città, che contava circa 24.000 ab. nel 1934, è semplice capoluogo di rajon o distretto, mentre per il passato era capoluogo del governo omonimo e sede del vescovato greco-cattolico di tutta la Siberia.