TOD
Città della Tebaide, è l'antico Tuphium. Centro di un culto di Montu che risale all'Antico Regno.
A tale tempo va attribuito un complesso assai poco noto e ricostruibile soprattutto per il raggrupparsi di un certo numero di resti di costruzioni secondo un asse diverso da quello del tempio più tardo. Ha dato resti archeologici importanti a partire dall'inizio del Regno Medio; rilievi templari della XI dinastia, di stile assai vigoroso sono fra i bei monumenti di quell'epoca, e alla XII dinastia si deve la costruzione di un tempio (Sesostris I) in un nascondiglio del quale (deposito di fondazione?) fu trovato un tesoro composto di blocchi di lapislazzuli greggio, cilindri, coppe e catenelle d'argento, lingotti di metalli preziosi. L'origine asiatica dell'importante complesso è assicurata da iscrizioni cuneiformi. Anche l'epoca immediatamente seguente alla XII dinastia, in generale assai poco rappresentata nell'archeologia egiziana, ha lasciato qui documenti in varî rilievi pervenutici. Con il Nuovo Regno, Thutmosis III costruisce una cappella periptera a pilastri, di un tipo assai frequente per l'epoca. In età tolemaica, Tolemeo Evergete II aggiunge al tempio di Sesostris un pronao in calcare fornito di colonne.
Bibl.: M. F. Bisson de La Roque, Tôd 1934-6, Il Cairo 1937; J, Vercoutter, Tôd 1946-9: Rapport des Fouilles, in Bull. de l'Inst. Fr. d'Arch. Or., L, 1951, pp. 69 ss.