TOLIMA (A. T., 153-154)
Dipartimento della Colombia centrale, confinante a N. con il dipartimento di Caldas, a O. con quelli di Valle del Cauca e Cauca, a S. e a E. con quello di Huila, a E. con quello di Cundinamarca. Il territorio (superficie 23.560 kmq.; 444.593 abitanti; densità 19 abitanti per kmq.), interamente compreso nel bacino dell'alto Magdalena, abbraccia una regione prevalentemente montuosa, che si estende tra la Cordigliera Centrale delle Ande colombiane e la Cordigliera Orientale. Imponenti coni vulcanici, che conservano ancora la loro attività, si innalzano nella Cordigliera Centrale, raggiungendo nel Tolima, da cui il dipartimento prende il nome, la massima altezza di tutto il sistema colombiano (5620 m.). Il clima è variato, caldo lungo il corso del Magdalena, temperato-freddo nella zona montuosa.
Il dipartimento è essenzialmente agricolo; principali colture sono: canna da zucchero, caffe, cacao, tabacco, riso, mais; i llanos lungo la valle del Magdalena sono favorevoli all'allevamento del bestiame.
Industria notevole è quella dei cappelli di paglia. Nella parte settentrionale della regione vengono sfruttate miniere di argento, oro, e pietre preziose.
Capoluogo è Ibagué (53.333 abitanti). Il territorio è servito dalle linee ferroviarie Espinal-Ibagué e Ambalema-Honda.