Pubblicista (Rovereto 1865 - Roma 1952). Fondatore e direttore (1889-90) del periodico La Nazione italiana, si adoperò per la diffusione della cultura italiana in Alto Adige, dando vita all'Archivio per l'Alto Adige (1906-47). Lottò per il confine del Brennero durante e dopo la prima guerra mondiale, fu commissario per l'Alto Adige e promosse la trasformazione in italiano della toponomastica e dei cognomi della regione: a lui in particolare si deve il termine Alto Adige in luogo di Südtirol. Senatore del Regno (1923), fu deportato in Germania durante l'occupazione nazista della Venezia Tridentina (1943-45).