TOLOMEO di Ascalona
Retore, visse a Roma come insegnante di grammatica, sul principio, a quanto pare, dell'era nostra. Dedicò la sua attenzione a problemi di lingua e di metrica. In materia di prosodia e di ortografia, si può considerare precursore di Erodiano, che spesso a lui risale e volentieri lo cita. Scrisse un'opera di metrica generale (Περὶ μέτρων), uno studio sulla purezza della lingua greca (Περὶ ‛Ελλενισμοῦ) e tra varî altri scritti uno sul metodo scientifico di Cratete di Mallo.
Bibl.: Frammenti nella tesi di Baege in Dissert. Phil. Halenses, V, 1888, pp. 133-200. Vedi anche R. Reitzenstein, Gesch. der gr. Etymologica, 1897, pp. 302, 321.