Domenicano (Torquemada o Valladolid 1420 circa - Ávila 1498), nipote di Juan. Confessore di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, dal 1483 incaricato di organizzare il tribunale dell'Inquisizione, fu inquisitore generale di Castiglia e León, Aragona, Catalogna e Valencia. Dettò le leggi del tribunale utilizzando le norme dell'Inquisizione medievale (Compilación de las Instruciones de la santa Inquisición). Famoso per la sua implacabilità, ottenne (1492) l'espulsione degli Ebrei dalla Castiglia e dall'Aragona; il suo nome è divenuto il simbolo di metodi inquisitorî di repressione.