Saraceno, Tomas
Saraceno, Tomás. – Artista argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Si è laureato all’Università nazionale di Buenos Aires in arte e architettura. S. crea bolle di materiali trasparenti che gonfiate rimangono sospese; al loro interno migliaia di fili vanno a formare celle e abitacoli e spazi paralleli. Sono sculture che ‘volano’ all’interno delle strutture museali e che nelle intenzioni di S. creano uno stretto rapporto tra l’opera e lo spazio che la ospita. Nel 2007 ha partecipato alla Biennale di Lione e nel 2009 ha realizzato Biosphere per lo Statens museum for kunst di Copenhagen. In occasione della 53a Biennale di Venezia (2009) ha fatto volare oggetti rivestiti in pellicola acrilica e riempiti di elio e nel 2010, per la Fondazione Pierluigi e Natalia Remotti, ha proposto From Camogli to San Felipe spiders weaving stars, una sintesi del progetto presentato alla Biennale. Nel 2011 al MACRO, con Cloudy dunes. When Friedman meets Bucky on air-port-city, S. ha trasformato il museo in una ‘città aereoporto’ composta da 500 dodecaedri costituiti da 18 km di tubi per cavi elettrici e immagini video: un vero e proprio universo fluttuante. Nel 2012 ha realizzato Tomás Saraceno on the roof: cloud city, installazione site specific composta da 16 moduli tra loro collegati, per l’Iris and B. Gerald Cantor roof garden del Metropolitan museum of art (New York).