TOMIRI (Τόμυρις, Tomyris)
Regina dei Massageti nel sec. VI a. C.: nelle fonti tarde detta anche erroneamente regina degli Sciti, a cui i Massageti erano affini di stirpe. La fonte principale è Erodoto, I, 204-215, narrante la spedizione di Ciro il Vecchio nel territorio di lei al dilà dell'Arasse (la cui identificazione qui offre difficoltà). Ciro, dopo aver chiesto invano T. in sposa, invade il suo territorio respingendo le prime proposte di T. Riesce a sorprendere con uno stratagemma la terza parte dell'esercito massagetico con un figlio di T. e distruggerlo, ma viene poi a sua volta sconfitto e ucciso da T., che ne immerge la testa nel sangue umano per adempiere una sua minaccia.
La variante di Polieno, VIII, 28, e Frontino, II, 5,5, secondo cui lo stratagemma sarebbe di T. e non di Ciro, sembra razionalizzazione della tradizione fortemente novellistica, sebbene vera nel fondo, di Erodoto: varianti sulla morte di Ciro sono anche in Ctesia di incerto valore.
Bibl.: Per materiale, v. K. Ziegler, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI A, col. 1702 segg.; ma cfr. ancora E. Meyer, Geschichte des Altertums, III, 2ª ed. elaborata da H. E. Stier, Stoccarda 1937, p. 187. Per l'Arasse le indicazioni di Ph.-E. Legrand, Hérodote, I, p. 194, n. 1.