TOMMASI, Giuseppe Maria, beato
Nacque di nobile casato ad Alicata (diocesi di Girgenti) il 12 settembre 1659; il 25 marzo 1666 a Palermo professò fra i teatini. Dal 1673 in poi fu sempre a Roma, e in genere a S. Silvestro al Quirinale.
Conoscitore, oltreché delle lingue classiche, anche dell'ebraico e del siriaco, fu tra i più dotti del suo secolo. Il 19 maggio 1712 Clemente XI per la sua pietà e la sua dottrina lo nominò cardinale. Morì il 1° gennaio 1713.
Nel 1680 pubblicò i Codices Sacramentorum o Sacramentarî, per la quale edizione è tuttora citato dai liturgici; nel 1683 il Psalterium Romano e Gallicano; nel 1686 i Responsorialia e Antiphonaria Romanae Ecclesiae; e così molte altre opere di critica biblica, liturgica e teologica. Le sue opere sono raccolte in 11 volumi (Roma 1747 segg.).
Bibl.: A. F. Vezzosi, I scrittori de' Cherici Regolari, II, Roma 1780, p. 360 e seguenti.