Prelato cattolico (Londra 1117 - Canterbury 1170). Cancelliere di re Enrico II, fu da questo indotto ad accettare la sede primaziale di Canterbury (1162). Per quanto da cancelliere fosse stato riluttante a difendere le prerogative della Chiesa nei confronti dello Stato, eletto vescovo combatté strenuamente per l'esenzione del clero dalla giurisdizione politica, attirandosi l'odio del re. Fuggì in Francia (1164), e solo nel 1170 fece ritorno in Inghilterra, ingannato da un insincero mutamento, nei suoi riguardi, del re, il quale invece lo fece uccidere il 29 dicembre di quello stesso anno, nella cattedrale di Canterbury. Fu canonizzato nel 1173. Festa, 29 dicembre.