TOMMASO di Bradwardin
Nacque a Bradwardin nella contea di Hereford verso il 1290, studiò nel collegio di Merton a Oxford. Nel 1325 fu procuratore dell'università di Oxford e cancelliere della chiesa di S. Paolo a Londra. Stimato per la sua pietà, Edoardo III lo volle come suo cappellano, confessore e predicatore nella guerra che fece contro la Francia, e non consentì dapprima alla sua elezione ad arcivescovo di Canterbury per non privarsi della sua assistenza. Morto dopo pochi mesi, il 25 maggio 1349, Giovanni Ufford eletto in vece sua, T. fu eletto di nuovo arcivescovo il 19 giugno 1349; fu consacrato in Avignone il 9 luglio, ma morì il 26 agosto 1349.
Scrisse alcune opere scientifiche: Arithmetica speculativa (Londra 1502); una Geometria speculativa (Parigi 1530), un Tractatus de proportionibus velocitatum (Londra 1494) e una dissertazione De quadratura circuli (Parigi 1495). Molto versato nei Padri e nei classici, conobbe anche gli autori greci ed arabi allora tradotti in latino. Chiamato doctor profundus per la sua scienza teologica, pubblicò un: De causa Dai contra Pelagium libri III ad suos Mertonenses (stampato nel 1618) d'intonazione prettamente agostiniana: per questo i teologi protestanti lo annoverarono tra i cosiddetti testes veritatis, come precursore quasi di Wycliffe e di Calvino. Nel 1344 pubblicò un De virtute causarum libri III, oltre a opere meno note.