MERCANDETTI, Tommaso
Incisore di medaglie, gemme, sigilli, nato a Roma il 2 dicembre 1758, morto ivi l'11 maggio 1821. Studiò sotto la guida di Girolamo Rossi. Pio VI lo chiamò a far parte della zecca pontificia, alle dipendenze di B. Cortini. All'età di ventidue anni aveva già eseguito importanti medaglie tra le quali quelle del re Ferdinando IV di Napoli e della regina Carolina. Nel 1796 fu nominato dal cardinal Della Porta capo incisore della zecca. Ritiratosi in Umbria a Belmonte, in seguito a contrasti di lavoro, ottenne dal papa una pensione. Ma nel 1810 è di nuovo a Roma, dove esegue il ritratto-medaglione di Napoleone I; nel 1811 quello commemorativo della nascita del re di Roma. Sua ultima medaglia fu quella di Pio VII. Sono opera sua le monete per il papato di Pio VI e Pio VII, e per la Repubblica Romana (1796-98). Numerosa la sua produzione di medaglie di soggetto religioso e onorarie, come quelle di Metastasio (1805), di Muratori (1806), dì Pergolesi (1806), di Alfieri (1810), di Spedalieri (1820).
Bibl.: Alcuni accenni sulla vita di T. M. romano (incisore) letti in Arcadia il 6 aprile 1881 dal cav. Giancarlo Rossi; Descrizione dei lavori incisi da T. M. romano, di Girolamo Reggiani, Roma 1881; L. Forrer, Biographical Dictionary of medailliste, IV, s. v., Londra 1909 (con bibl.).