MINARDI, Tommaso
Pittore, nato a Faenza il 4 dicembre 1787, morto in Roma il 13 gennaio 1871. Studiò a Roma, dove trovò nell'insegnamento la frigidità scolastica modellatasi sulle forme napoleoniche; ma egli seppe differenziarsene per un naturale stimolo all'osservazione lineare e al gusto delicato e tendenzialmente "purista" della composizione. Dopo aver subito alquanto l'influsso dominante del disegno statuario, per il quale si proponevano ad esempio le sculture della classicità, egli si distanziò dal formalismo di V. Camuccini, preferendo certa andatura di disegno acerba e incisiva, con poche ombre e qualche lumeggiatura di biacca, al fare teatrale dei compositori del tempo. Con queste sue disposizioni naturali s'incontrò con il gusto "purista" dei nordici, e soprattutto dei "Nazareni" tedeschi, ma il moto del suo stile rimase sempre spontaneo e personale.
Timido nel colorire, dipinse poche tele, ma disegnò moltissimo, improvvisò rapide composizioni, spesso ispirate a poemi romantici e alla storia antica, e, soprattutto, fu un grande "maestro" di pittori, nel senso antico della parola.
Sue opere principali: San Lorenzo e le anime del Purgatorio (chiesa del Verano a Roma), la serie di disegni per La disfida di Barletta (coll. Ovidi), I filosofi, Il Senato, San Paolo, La missione degli apostoli (cartoni presso l'Accademia di San Luca di Roma), ritratti del fratello Rinaldo, di Giuseppe Zauli, autoritratto dei primi anni, Omero cieco in casa del Pastore Glauco (Pinacoteca di Faenza), La visione di S. Stanislao Kostka (S. Andrea al Quirinale di Roma), La propagazione del Cristianesimo (Palazzo del Quirinale). Scrisse anche di problemi dell'arte e le sue lezioni furono raccolte da E. Ovidi nel 1864.
Bibl.: Rossi-Scotti, M. e l'accademia di Perugia, Perugia 1871; Discorsi commemorativi in onore di T. M. (a cura della Commissione per il monumento), Roma 1876; G. de Sanctis, T. M. e il suo tempo, Roma 1900; E. Ovidi, T. M. e la sua scuola, Roma 1902; V. Mariani, T. M. illustratore di Virgilio, in Capitolium, VI (1930), pp. 517-20; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.); Istituto di studî romani, Catalogo della "Mostra di Roma nell'Ottocento", Roma aprile 1932.