TONICA
. È il centro melodico e armonico della tonalità, il suono, cioè, verso il quale convergono le forze d'attrazione che si destano in seno a un determinato sistema tonale e che mirano a un punto di riposo. Praticamente essa è il primo suono di una scala; e ciò tanto per la tonalità moderna, fondata sul maggiore e minore, quanto per l'antica tonalità cristiana, fondata sugli otto modi. Nelle melodie gregoriane era d'obbligo il riposo finale sulla tonica; riposo che era un puro richiamo melodico, escludente qualunque idea di risoluzione armonica.
Nel regime dell'armonia l'accordo perfetto di tonica, così nel modo maggiore come nel minore, è il nucleo centrale della tonalità e il centro d'attrazione delle sue cadenze principali, la tonale o autentica e la plagale. Tuttavia, se consideriamo il fenomeno dei suoni concomitanti, come unica fonte produttiva di ogni rapporto armonico, vediamo che il suono generatore della serie ascendente non è una tonica, ma una dominante,
cioè un centro di moto e non di riposo. Quest'ultima qualità spetterebbe piuttosto alla quinta del suono generatore nell'ipotetica serie discendente
la quale quinta (fa) sarebbe perciò la vera tonica del sistema.