tonsura
Rito sacro che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel taglio di cinque ciocche di capelli da parte del vescovo o di un suo delegato; con questo atto il tonsurato da laico diveniva chierico e acquistava tutti i diritti e doveri del nuovo stato. La t. è stata abolita col motu proprio Ad pascendum del 15 ag. 1972; in esso si stabilisce che l’ammissione allo stato sacerdotale avviene attraverso il conferimento del diaconato.