TORBA
Località della Lombardia settentrionale, nel comune di Gornate Olona (prov. Varese), facente parte del castrum di Castelseprio.
Nel Medioevo T. fu sede di un complesso monastico benedettino femminile, in uso fino a tutto il sec. 15°, la cui prima menzione risale al 1049, del quale facevano parte la chiesa di S. Maria e una torre annessa alla cinta muraria difensiva di Castelseprio. La chiesa, ad aula unica absidata, presenta quattro diverse fasi costruttive che vanno dalla cripta semianulare presumibilmente del sec. 8° alla ricostruzione dell'abside nel 13°; conserva lacerti di pitture del sec. 8°-9° nel campanile e di diverse fasi sulle pareti perimetrali, oltre a numerosi frammenti di intonaco dipinto recentemente emersi fra i detriti che colmavano la cripta, che fanno ipotizzare un'estesa campagna decorativa intorno allo scadere dell'11° secolo.
La torre - una struttura a pianta quadrangolare con contrafforti rastremati e finestre rettangolari e 'a fungo' databile alla fine del sec. 5° o agli inizi del 6° (sopraelevata di un piano nel sec. 15°) - presenta all'interno delle due sale al primo e al secondo piano una vasta decorazione pittorica, realizzata tecnicamente con prevalenza di colori legati a calce, dal carattere fortemente iconico. Il piano inferiore, di probabile uso sepolcrale, mostra tracce di due strati di intonaco, il secondo dei quali decorato da finte crustae marmoree, una croce potenziata e figure tra cui una monaca inginocchiata. Al piano superiore la decorazione pittorica ricopre le quattro pareti della sala, con le immagini, sopra finti velari e finti marmi e transenne, di Cristo imberbe in trono fra angeli, di S. Giovanni Battista, di S. Pietro e santi sul lato est, santi, ecclesiastici, offerenti e la Vergine con il Bambino sul lato sud, santi, sante e un gruppo di monache con una mano in atteggiamento orante e una croce nell'altra sul lato ovest e probabilmente Cristo in trono con i simboli degli evangelisti sul lato nord.Le pitture della torre di T., che non mostrano alcun contatto con il vicino ciclo di S. Maria foris portas a Castelseprio (v.) né altri confronti diretti sul piano stilistico, sono caratterizzate da un impianto sia iconografico sia stilistico arcaizzante, e databili, anche in virtù di alcune iscrizioni dipinte presenti in entrambi gli ambienti, intorno alla seconda metà dell'8° secolo.
Bibl.: Castel Seprio. Storia e monumenti, a cura di P.G. Sironi, Tradate 1987; C. Bertelli, Gli affreschi nella torre di Torba, Milano 1988; S. Lomartire, La pittura medievale in Lombardia, in La pittura in Italia. L'Altomedioevo, Milano 1994, pp. 47-89.P. Castellani