tornado
tornado [s. sp. (pl. -os), da torno "giro, vortice"] [GFS] Nella meteorologia, denominazione locale di una perturbazione di breve durata e di limitata estensione, ma di grandissima potenza distruttiva, caratteristica del versante orientale delle Montagne Rocciose, SUA, e quivi piuttosto frequente; è una grande tromba d'aria, del diametro da qualche decina a qualche centinaio di metri, che avanza da ovest a est rotando con grande velocità, risucchiando e abbattendo gran parte di ciò che incontra nel suo cammino, che si sviluppa da qualche centinaio di metri a qualche kilometro (si stima che la pressione nel suo centro si riduca fino alla metà di quella atmosferica circostante); i t. si sviluppano nelle aree di bassa pressione e indicano condizioni di grande instabilità atmosferica.