TORRIGLIA (A. T., 24-25-26)
Paese della Liguria, in provincia di Genova, situato nella montagna genovese a 790 m. s. m., alle sorgenti della Scrivia, in una vallata circondata da una corona di montagne, che offrono numerose escursioni. Torriglia, che è sulla carrozzabile da Genova a Piacenza percorsa da un servizio automobilistico pubblico, è località frequentata per la villeggiatura estiva, con parecchi alberghi, e centro di raccolta dei prodotti della zona agricola circostante. L'abitato, traversato dal torrente Laccio, uno dei rami sorgentiferi della Scrivia, è dominato dalle rovine di un antico castello, distrutto nel sec. XVIII.
Il comune di Torriglia contava 4622 ab. nel 1921, ma questi scesero a 4171 nel 1931: un migliaio di abitanti sono raccolti nel centro capoluogo, gli altri vivono nelle case sparse in campagna o raggruppati in numerosi piccoli centri. Il territorio (61,23 kmq.) si estende in zona di montagne da 500 fino a 1500 m.; della superficie agraria e forestale (5959 ha.) il 33% è occupato da boschi e castagneti, più del 50% da pascoli e da prati permanenti, che alimentano un intenso allevamento specialmente di bovini (oltre 1500). Delle colture, la più diffusa è quella del frumento; seguono patate, granoturco, ecc.