TOURNON
Famiglia comitale savoiarda, trasferitasi in Piemonte nel sec. XVII, le cui origini si fanno risalire a un Aimone Perrin, alias Maillard; signore di Bouchet, ch'era ancor vivo nel 1300. Il primo personaggio importante è Pietro Maillard, che ebbe da Emanuele Filiberto la baronia di Chevron e le signorie di Bouchet e di Tournon sull'Isère, eretta, quest'ultima, in contea, il 27 ottobre 1569. Pietro fu governatore della Savoia e cavaliere della SS. Annunziata. Morì verso il 1580. Da un suo figlio nacque Enrico Francesco, marchese di S. Damiano e Pagliero in Piemonte, conte di Tournon, barone di Bouchet, signore di Montagny, Confignon, Bernex e Chatelard nei Bauges, padre di Vittorio Amedeo I, marchese d'Alby (1681), cavaliere della SS. Annunziata, governatore di Nizza (morto nel 1702), padre a sua volta di Carlo Tommaso (v. maillard de tournon), patriarca di Antiochia (1701) e cardinale (1707), che, recatosi missionario in Cina, vi fu fatto prigioniero e morì poi a Macao, di anni 42, l'8 giugno 1710 (Memorie storiche dell'eminentissimo mons. card. di Tournon, Venezia 1761-62, voll. 8). La famiglia si spense (19 gennaio 1816) con Vittorio Amedeo III. Sua figlia Delfina aveva sposato, nel 1798, il conte Carlo Giuseppe Pensa di Marsaglia, a cui passarono quindi i titoli nobiliari dei T.
Bibl.: C.te De Foras, Armorial et nobilaire de l'ancien Duché de Savoie, V, Grenoble 1910.